La poetica del poliedrico disegnatore che si prepara a Sbarcare a Londra
 
 
Pisano, la penna magica di Mr Bic
 
Mr Bic ha i capelli bianchi e un cuore ripieno d'inchiostro. All'anagrafe Valerio Pisano, 51 anni, di Lanusei. Nella vita di tutti i giorni agente di polizia penitenziaria, nel tempo libero è poliedrico artista. Un “tuttista”, per dirla alla sua maniera, con alcuni punti fermi. In primis Pisanu disegna in prevalenza penne Bic usando penne Bic.
La prima volta fu nelle patrie galere di Sassari, dove si trovava in qualità di secondino , non di mariuolo: Pisano scarabocchiò una penna su un foglio, un collega medico tentò di afferrarla, ingannato dal disegno. «In quel momento ho pensato di poterla fare molto meglio», confessa.
Genesi
Da allora per tre anni Pisano non disegna altro che Bic usando le Bic. Migliaia di Bic, consumandosi, danno vita ad altrettante gemelle di inchiostro. Una genesi artistica frutto di pazienza certosina e illimitata creatività. Nei mesi scorsi, per la prima volta, Mr Bic ha tradito le sue amate concubine, le ha rappresentate usando un pennello e colori acrilici. Il quadro rappresenta otto coppie di penne in costume tradizionale di Lanusei e prenderà la via di Londra.

Oltre le penne, il mondo di Pisano è un contenitore zeppo di idee.
Lavora da tempo a un progetto sull'ex carcere di Buoncammino. Con foto e filmati ha voluto documentare l'abbandono repentino della struttura prima che cambiasse destinazione d'uso. Ha cercato il succo emozionale nelle stanze vuote, nella sofferenza rimasta ad aleggiare tra i corridoi e le celle. «Una cittadella di seicento abitanti è stata svuotata in un giorno. Come se un'improvvisa epidemia o catastrofe avesse cacciato gli abitanti di un paese. Ho cercato di ricostruire lo smarrimento di questo momento». Il progetto diverrà forse un docufilm, forse altro. «Ho costruito diversi pannelli fotografici, un collage per raccontare l'ultimo giorno del carcere». I cromatisti fronte retro delle porte blidate, grigio e azzurro, ad esempio, hanno dato vita all'icona Windows del volume. La prossima fermata, per l'artista, è uscire dall'isola. «Se posso sognare cerco di sognare in grande».
Back to Bic
Tra le ultime esperienze l'esposizione collettiva Pesci D'Aprile, sul tema dell'inquinamento, e il faccia a faccia con Mariano Chelo in via Garibaldi a Cagliari. Come Pavese narrava della necessità di avere un paese per poter andar via, Pisano tornerà sempre alle Bic. «È il filone che mi rappresenta maggiormente ed è in continua evoluzione». Per riempiere un foglio a penna ci vogliono giorno interi. All'artista vulcanico manca in realtà solo una piccola cosa, il tempo.

Il lettore sappia infine che Pisano ha perfino fatto visita allo stabilimento francese di Bic, accolto come un visitatore d'eccezione. «Hanno apprezzato la mia folle arte, mi ha detto: quando passi a Parigi fatti sentire. Non sono ancora andato a Parigi». Per chi volesse conoscerlo meglio i social lo rendono più socievole di quanto in realtà non sia. Si fa per dire Mr Bic. In punta di penna.
 
Simone Loi